“Il 2017 è stato un anno caratterizzato dal continuo rafforzamento del nostro marchio, sempre più presente a livello internazionale, con una crescita dei ricavi del 6,3%, tre volte superiore a quella media del mercato. Tutto ciò è stato possibile grazie a forti investimenti e al lavoro sulla competitività dell’offerta, fondamentali per la sostenibilità finanziaria del Gruppo nel lungo periodo - commenta Antonio Baravalle, Amministratore Delegato di Lavazza. Nel 2017, oltre alla piena integrazione dei brand Merrild e Carte Noire, sono entrati a far parte del Gruppo Kicking Horse Coffee, ESP e Nims che rappresentano ulteriori acceleratori di crescita profittevole. Inoltre, Lavazza è stata inserita tra i top 100 brand della Global RepTrak® 2018, la classifica annuale che stila le migliori aziende a livello reputazionale nel mondo. Il 2018 sarà un anno di forte focalizzazione sulla crescita organica del Gruppo, coerentemente con le linee guida del piano strategico: internazionalizzazione, rafforzamento dei brand e ulteriore espansione della marginalità operativa.”
I ricavi consolidati sono pari a €2,0 miliardi in aumento del 6,3% rispetto a €1,9 miliardi dell’anno precedente. Tale risultato è riconducibile all’espansione dei Paesi chiave: la Francia, che rappresenta il secondo mercato del Gruppo, la Germania, il Regno Unito e gli Stati Uniti, dove si è registrata una crescita a tassi sostenuti sia in termini di valore che di quote di mercato.
In Italia, che rappresenta circa il 37% dei ricavi totali, Lavazza ha mantenuto la propria posizione di leadership. Il portafoglio prodotti e la chiara strategia di segmentazione dell’offerta per le varie tipologie di clientela hanno consentito di presentare sul mercato importanti novità in tutti i canali, in linea con i trend di consumo.
Il 2017 ha visto Lavazza protagonista di importanti acquisizioni all’estero: in particolare a maggio è entrata nel Gruppo Kicking Horse Coffee, azienda canadese leader del caffè organico, un local jewel che ha permesso di consolidare ulteriormente il posizionamento premium e di accelerare la crescita in Nord America; a settembre è stata acquisita la francese ESP (Espresso Service Proximité), consentendo così a Lavazza di rafforzare la propria presenza nel settore del fuori casa in un mercato chiave nell’ambito della strategia di internazionalizzazione intrapresa. Infine a ottobre 2017 il Gruppo ha acquisito l’italiana Nims, azienda attiva nella distribuzione e vendita porta a porta del caffè in capsula e delle macchine, consolidando così il business di Lavazza nel segmento del porzionato in Italia.
L’EBITDA è pari a €200,8 milioni, in aumento del 12,5% rispetto a €178,5 milioni dell’esercizio precedente, con un’EBITDA margin pari al 10% (rispetto al 9,4% del 2016).
Il risultato operativo (EBIT) è pari a €67,0 milioni, in aumento dell’8,5% rispetto a €61,7 milioni del 2016.
L’utile netto del 2017 è pari a €44,7 milioni e non è comparabile con il risultato 2016 che beneficiava di effetti positivi non ricorrenti di circa €37 milioni.
La posizione finanziaria netta è pari a €457,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2016 quando era pari a €687,5 milioni, in considerazione delle acquisizioni realizzate nel corso dell’esercizio 2017.